La Nazione – 13-02-2015 –
Domenica 15 febbraio alle ore 17:00 sul palcoscenico del Teatro Comunale I. Nieri di Ponte a Moriano, torna ad esibirsi la Compagnia Teatro Giovani di Lucca con la sua nuova e brillante produzione: Me ne frego!, tre atti unici di Georges Feydeau, liberamente adattati e per la regia di Anna Fanucchi. La commedia, che ha felicemente debuttato lo scorso dicembre al Teatro Colombo di Valdottavo, lega le divertenti e paradossali vicende di alcuni personaggi della borghesia parigina dei primi del ‘900, tutti presi dai loro piccoli problemi quotidiani, ignari dell’addensarsi sui di Francia della tempesta che da lì a poco sconvolgerà con la Grande Guerra tutta l’Europa e oltre.
I tre atti unici da cui è tratta la pièce del Teatro Giovani sono: Ortensia ha detto me ne frego, Dove vai tutta nuda e La purga di Bebè. La compagnia lucchese, dopo i molteplici riconoscimenti che, anche in campo nazionale, hanno ottenuto testi drammatici come Miriàm per la regia di Nicola Fanucchi e La casa di Bernarda Alba per la regia di Ugo Manzini, torna al vecchio amore della commedia brillante che, nei trentasette anni di attività, è stata la chiave di tanti successi ottenuti dalla compagnia lucchese nei teatri di tutta Italia.
Con Me ne frego! torna alla regia quella che a buon titolo è indicata come “la signora del teatro amatoriale lucchese” , Anna Fanucchi che, giovanissima e instancabile ottantaduenne qual è, assieme al marito Angelo di qualche anno “più grande”, torna alla guida di una fornita pattuglia di attori dove accanto ai nomi storici da sempre nella compagnia, si innestano dei giovani e bravissimi interpreti, che aggiungono, se ce ne fosse ancora bisogno, qualità e futuro ad uno dei sodalizi più longevi del teatro amatoriale italiano.
Lo spettacolo di domenica, infine, secondo una tradizione che ha accompagnato da sempre il Teatro Giovani, ha uno scopo benefico: l’intero incasso, infatti, verrà devoluto all’associazione onlus lucchese Amani Nyayo che destinerà i proventi alla costruzione del nuovo edificio che ospiterà il reparto di maternità del Dispansario del villaggio di Tougouri in Burkina Faso, nell’ambito di un più ampio progetto di lotta alla malnutrizione infantile: Poche Briciole 2.0.
Luciano Nottoli